Il governo ha annunciato
ieri pomposamente la creazione del reddito di inclusione, un nuovo
strumento che partirà a gennaio con lo scopo di combattere la
povertà delle famiglie, problema di una gravità assoluta
(aggiungiamo noi) che coinvolge in Italia almeno 5 milioni di
persone.
Per chiarire le cose non si
tratta del reddito di cittadinanza, che ormai esiste in tutti i paesi
civili, tranne Italia e Grecia, ma di un pasticcio all'italiana
costruito sulla falsariga degli 80 euro di Matteo Renzi ed in grado
di far rimpiangere perfino la social card destinata ai pensionati da
Berlusconi nel 2008, che proprio i "signori" che seggono al
governo oggi e la stampa mainstream al loro servizio irridevano con
sufficienza....
Non sarà innanzitutto
destinato esclusivamente agli italiani, ma anche agli extracomunitari
con permesso di lungo soggiorno, cioè oltre a coloro che lavorano in
Italia da anni anche a tutti quelli che risiedono in Italia in
qualità di rifugiati economici, climatici e quant'altro.
Avrà un ammontare che varia
dai 190 euro mensili per un single, fino al massimo di 485 euro per
un nucleo familiare di 5 o più persone, sufficiente forse per
mantenere gli animali domestici. Verrà erogato, secondo il governo,
a circa uno dei 5 milioni di poveri summenzionati, per 12 mensilità
fino ad un massimo di 18, dopodiché sarà necessario uno stacco di 6
mesi per poterlo richiedere nuovamente. E il beneficiario dovrà
aderire a un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione
sociale e lavorativa e garantire la frequenza scolastica dei figli,
dopo avere naturalmente provveduto a vaccinarli.
Insomma se sei disoccupato
da mesi o anni e ti ritrovi fino al collo nella melma marcescente,
dovrai attendere di esserti "mangiato" ogni proprietà
immobiliare (non devi possedere un patrimonio immobiliare superiore
ai 20mila euro) di avere prosciugato il conto in banca (non devi
possedere una ricchezza mobiliare superiore ai 6000 euro) non devi
avere avuto la sfiga di comprarti un'auto o una moto prima che ti
licenziassero, devi avere in casa almeno un figlio minorenne o con
disabilità, o una moglie in stato di gravidanza, o avere più di 55
anni e forse, dico forse, potrai accedere per 12 mesi all'agognata
carta prepagata ReI che ti permetterà di acquistare le scatolette
per il gatto o i croccantini per il cane e forse anche di pagare una
bolletta, sempre che non ti abbiano staccato le utenze prima, che tu
non viva già sotto un ponte o che non abbi scelto la via del
suicidio, come purtroppo spesso accade in questo disgraziato Paese.
Il ministro del Lavoro
Giuliano Poletti gongola, sostenendo che per la prima volta il Paese
si dota di una misura permanente (permanente di 12 mesi?), mentre gli
fanno il coro i sodali come Libera di Don Ciotti, Save the children e
la presidente della Cisl Annamaria Furlan.
Personalmente una roba del
genere mi vergognerei anche solo di averla pensata e proprio per
questo nel mio status di disoccupato di lunga data, voglia Iddio non
ancora over 55, le scatolette per i gatti ed i croccantini per il
cane continuerò ad acquistarli senza carta ReI, prosciugando il
conto in banca, come la massa di mentecatti che siedono ai banchi del
governo vuole facciano al più presto tutti gli italiani ai quali è
stato rubato il lavoro ed il futuro, ma spero non la dignità.
Perchè quella si può
continuare a mantenerla anche sotto a un ponte, così come si può
non sapere neppure cosa sia quando si percepiscono decine di migliaia
di euro mensili e si varano provvedimenti come questo.
2 commenti:
Sono d'accordo con te : anche io sono disoccupato da lunga data e aspetto il prossimo anno per avere la mia pensione retributiva.. ma questi delinquenti sociali politici italiani ( vedo ancora Casini che parla !!! il portaborse di Forlani )politici di carriera si sono venduti .. e lo stato spende per gli immigrati 35 o 45 euro se minorenni al giorno .. non ho nulla contro di loro, ma se io disoccupato italiano avessi avuto questa possibilità di reddito negli ultimi , dico, 5 anni , sarebbero 1.050 euro al mese x 12 mesi circa 12.000 euro annue ! sarei stato gratificato se non altro per aver pagato per diversi ANNI LE TASSE A QUESTO STATO ! .. ma questa chiesa e questo stato devono essere cancellati dalla storia FUTURA ... voglio farci perdere tutto , soprattutto la nostra identità ed io penso , per il il futuro di diventare ebreo !! grazie e forza popolo italiano !
Marco... Sacrosanta e perfetta sintesi di quanta " beffa " stiamo continuando ad accettare.
Se tutto questo accade è perché " possono , siamo NOI a permettere il perpetuarsi di tali manovre per difendere un " disegno che solo loro sanno".
Non era " il popolo sovrano"???
Attonita...di fronte ad un Paese, il mio, il tuo, il " nostro" INERME!
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