L'intero
circuito mainstream ha ormai focalizzato da molto tempo la propria
attenzione sull'India, unicamente in relazione ai casi di violenza
sessuale, tratteggiando l'immagine di un paese senza diritti, dove la
donna è ostaggio del sistema delle caste, costretta a vivere in un
vero e proprio medioevo. Allo stesso tempo, sempre in India, è in
corso una vera e propria ecatombe, costituita dal suicidio (un
suicidio ogni mezz'ora) dei contadini indiani, a causa della Monsanto
e delle politiche industriali, senza che la stampa mainstream abbia
mai ritenuto giusto documentare quanto sta accadendo.
L'amica
Gloria Germani ha scritto una lettera indirizzata alla giornalista
Alessandra Muglia del Corriere della Sera, autrice dell'ennesimo
articolo
in materia di stupri, per esternare le proprie perplessità ed
avere delle risposte. Risposte che purtroppo fino ad oggi non sono
arrivate...