Lo spunto per porsi una domanda di questo genere lo offre una fiction della BBC dal titolo "The carnage" (la carneficina) che trastullandosi a giocare fra il serio e il faceto lancia la provocazione, immaginando un mondo del futuro pacifico nell'animo, dove i "mangiatori di carne" saranno un retaggio del passato e gli anziani che hanno passato la propria giovinezza fra grigliate ed abbuffate di formaggi sono sottoposti a sedute di psicoterapia per vincere la vergogna e disintossicarsi....
lunedì 31 luglio 2017
domenica 30 luglio 2017
Un mestiere difficile
Marco Cedolin
Il deputato del PD Ludovico Vico (sembra uno scioglilingua) ha annunciato la propria intenzione di denunciare i manifestanti freevax (che lui immagina fossero novax) che stando alle sue parole lo avrebbero spintonato, gli avrebbero urlato contro ed infilato nella giacca dei volantini che lui, stanco per la seduta alla Camera, non ha in tutta evidenza trovato il tempo di leggere.....
sabato 29 luglio 2017
La vera sfida è disegnare gli italiani
Marco Cedolin
L'architetto
Renzo Piano, stamattina ha pubblicato sul quotidiano Repubblica un
suo disegno dove il Mediterraneo è un "foglio bianco"
privo dell'Italia, invitando i lettori a disegnarvi, usando la
propria immaginazione l'Italia che più piacerebbe loro. Una sfida di
fantasia o per molti forse una provocazione, introdotta dalle sue
parole:
"Il
Mediterraneo è un grande lago salato. Anzi un brodo di culture, da
quelle nordiche a quelle orientali, arabe ed africane. E l’Italia è
lì nel bel mezzo a prendere il sole, e a congiungere i paesi del
nord, con quelli del sud. Per questo è così bella e così
fragile.....
venerdì 28 luglio 2017
Il bimbo? Lo scegli come vuoi tu
Marco Cedolin
Sembra avvicinarsi sempre più nel tempo il momento in cui i genitori (uno o due poco importa) potranno scegliere il proprio bambino su misura, con la sola limitazione imposta dalla grandezza del proprio portafoglio. Occhi verdi, azzurri o nocciola, capelli biondi, castani o rossi, nasino all'insù, a patata o aquilino, ma anche quoziente intellettivo ai massimi livelli, fisico atletico, vista da falco e optional di ogni genere, così come accade quando si acquista un'automobile....
giovedì 27 luglio 2017
Vaccini obbligatori: questione di fiducia
Marco Cedolin
Il governo ha annunciato oggi, tramite il ministro per i Rapporti con il Parlamento Anna Finocchiaro, la decisione di porre la fiducia sul decreto legge Lorenzin concernente le vaccinazioni obbligatorie, già approvato al senato la scorsa settimana....
Mare Nostrum
Marco Cedolin
È consaputo come tutte le organizzazioni (Stato italiano, scafisti legalizzati delle ONG e scafisti illegali di piccolo cabotaggio) occupate nella tratta dei migranti considerino il Mediterraneo una sorta di "mare nostrum" dove non è tollerata la minima ingerenza da parte di nessuno....
mercoledì 26 luglio 2017
La rivolta degli scafisti
Marco Cedolin
Neppure il nuovo codice di condotta
pesantemente annacquato e recentemente stemperato in tutti i suoi
punti più salienti, per compiacere la galassia delle associazioni
nazionali ed internazionali che sulla tratta dei migranti
costruiscono il proprio reddito, sembra soddisfare lo smodato
appetito delle ONG.
Oggi in una riunione a porte chiuse,
durata quasi due ore, tra le organizzazioni non governative impegnate
nelle operazioni di ricerca....
martedì 25 luglio 2017
Un chip nella tua mano
Marco Cedolin
Avevamo
analizzato in un articolo di alcuni anni fa il mondo della tecnologia
Rfid, le sue potenzialità ed il suo tanto progressivo
quanto silenzioso ingresso nelle nostre vite.
L'inserimento di chip
sottocute per svolgere uno svariato numero di funzioni è ormai da
tempo una realtà in continua evoluzione, ma sembra ancora lontano
dal dilagare nella società, grazie alla riluttanza della maggioranza
della popolazione a subire innesti all'interno del proprio corpo e al
fatto che chi propone questo tipo di tecnologia non ha ancora deciso
di usare in maniera concreta il ricatto occupazionale, l'unica arma
veramente in grado di farlo diventare un fenomeno di massa....
lunedì 24 luglio 2017
In prigione senza passare dal via
Marco Cedolin
Durante
le manifestazioni e gli scontri che fecero da corollario al G20 di
Amburgo qualche settimana fa, fece notizia il fermo dell'eurodeputata
Eleonora Forenza e di un'altra ventina di manifestanti italiani,
quasi tutti rilasciati nel giro di poche ore.
Nulla è
circolato invece sul mainstream riguardo a due ragazzi di Feltre,
evidentemente meno introdotti nei circoletti che contano, che da un
paio di settimane marciscono nei carceri tedeschi, con il serio
rischio di albergarvi per tutta l'estate....
domenica 23 luglio 2017
Venezuela sempre più nel mirino
Marco Cedolin
Non è un mistero il fatto che dopo la
morte di Chavez gli Stati Uniti e l'Occidente abbiano percepito la
maggiore vulnerabilità di un Paese come il Venezuela, da lungo tempo
inviso a Washington, cambiando di conseguenza le strategie per
sovvertirne la leadership e riportarlo nell'alveo dei propri
servitori.
Se ai tempi di Chavez, forte di un
consenso popolare plebiscitario, l'unica strada percorribile era
quella dell'annientamento fisico del leader, probabilmente andato a
buon fine, oggi le cose sono cambiate.
Maduro, pur continuando a
procedere nel solco del suo predecessore non possiede certo lo stesso
carisma e la medesima popolarità, rendendo di fatto praticabile la
via della rivoluzione colorata un tempo preclusa....
venerdì 21 luglio 2017
Cattivi maestri
Marco Cedolin
Ormai non passa giorno senza che i
media mainstream dispensino almeno un articolo o un servizio a
sostegno del zoppicante decreto Lorenzin che in tutta evidenza ha
molto bisogno di quell'aiutino che solo una buona marchetta può
dare. Spesso si tratta di violente e ferali epidemie di morbillo,
presentate con l'enfasi che spetterebbe alla peste bubbonica o al
vaiolo, altre volte della morte di un bimbo (poco importa se avvenuta
mesi prima) gravemente ammalato che nel suo sfortunato decorso
clinico ha contratto anche il morbillo, o ancora del tetano comparso
in un bambino non vaccinato. Ma oggi la Stampa ha deciso di alzare il
tiro e scagliarsi perfino contro quei Vip.....
giovedì 20 luglio 2017
I populisti? Tutta colpa dei social network
Marco Cedolin
Nella giornata in cui i giudici del
Tribunale di Roma trasformano "mafia capitale" in una
marachella goliardica delle coop rosse e Tito Boeri riprova a
convincerci che l'immigrazione selvaggia rappresenta un valore
aggiunto per il paese, fatti salvi naturalmente i capotreno che ormai
vengono accoltellati a vista, bisogna pur trovare qualcosa per cui
sorridere. Per riuscirci basta leggere il report del centro studi
Epicenter, che per il secondo anno ha realizzato uno studio che
misura l’indice del «populismo autoritario» in Europa.....
mercoledì 19 luglio 2017
La mafia è qui
Marco Cedolin
Ogni volta che come oggi ricorre
l'anniversario della strage di via D'Amelio, nella quale venne
assassinato il giudice Paolo Borsellino, così come quando cade
l'anniversario dell'attentato di Capaci in cui venne massacrato il
giudice Falcone, tutto il bestiario politico appollaiato nella
porcilaia delle istituzioni si sente in dovere di prodursi in
esternazioni di dubbio gusto su quanto la mafia sia un pericolo
ferale da combattere con ogni mezzo, su come sia necessario fare luce
al più presto dove non si è accesa neppure una candela in 25 anni,
su come vada incentivata la cultura della legalità e tante altre
amenità sui generis....
martedì 18 luglio 2017
Dieci vaccini ma nessun panino
Marco Cedolin
Tutto quello che non è vietato diventa
obbligatorio, potrebbe essere lo slogan di questo governo,
intenzionato a regolamentare ed irregimentare qualsiasi aspetto della
vita dei cittadini, un po' come fanno con i propri bimbi quei
genitori troppo apprensivi che finiscono per rovinare la vita dei
frugoletti con le loro ossessioni.....
lunedì 17 luglio 2017
Il capotreno della discordia
Marco Cedolin
Così è
(se vi pare) era il titolo di una famosa ed originale commedia di
Pirandello, ma potrebbe anche rappresentare il filo conduttore che
accomuna molte vicende che accadono quotidianamente nel nostro
disgraziato Paese.
In
una di queste, posta pressapoco a metà strada fra le più lievi e le
più raccapriccianti, due giorni orsono un capotreno donna in
servizio sul treno Porto Torres-Sassari viene
aggredita da una decina di giovani nigeriani sprovvisti di
biglietto....
domenica 16 luglio 2017
In vacanza? No tu no!
Marco Cedolin
Perfino la galassia prezzolata dei
media mainstream prende coscienza del fatto che all'uscita del tunnel
di Padoan non allignano verdi pascoli e prati fioriti, ma una sorta
di palude marcescente che solo a guardarla (e respirarla) ti fa
rimpiangere immediatamente il buio della galleria. Proprio La Stampa
infatti dedica un lungo articolo al fatto che 6 milioni di
italiani.....
sabato 15 luglio 2017
Hanno vinto gli scafisti
Marco Cedolin
La settimana scorsa avevamo illustrato
il nuovo codice di comportamento deciso al vertice di Tallin, al
quale le ONG che trasportano i migranti avrebbero dovuto adeguarsi,
pena il divieto di attracco nei porti per le loro navi. E lo avevamo
fatto domandandoci, alla luce del grande potere politico detenuto da
codesti scafisti del nuovo secolo, se davvero tali regole sarebbero
state fatte rispettare dalle autorità preposte a farlo....
venerdì 14 luglio 2017
Scioperano ad oltranza gli operai del TAV
Marco Cedolin
Nei deliri onirici dispensati per
decenni dai mentori dell'alta velocità ferroviaria, il TAV Torino –
Lione avrebbe dovuto portare in Val di Susa la ricchezza derivante da
migliaia di posti di lavoro, nonostante molti esperti, su tutti
l'architetto Marco Ponti, avessero ripetutamente tentato di mettere
in guardia l’opinione pubblica in merito alle bassissime ricadute
in termini occupazionali delle grandi opere cementizie.
Cinque anni dopo l'apertura del cantiere fortino
del TAV a Chiomonte....
giovedì 13 luglio 2017
Mangiamo meglio dei nostri nonni?
Marco Cedolin
Il
settore alimentare, inteso in maniera omnicomprensiva nell'intero suo
ciclo produzione, distribuzione e consumo è stato stravolto così
profondamente nel corso dell'ultimo secolo da rendere necessaria una
profonda riflessione sulla natura e sugli effetti di tali
stravolgimenti. Noi oggi ingurgitiamo senza ombra di dubbio quantità
di cibo superiori a quelle che mangiavano i nostri nonni e godiamo di
una dieta assai più variegata della loro, ma questo non significa
per forza di cose un miglioramento, perché la qualità della nostra
alimentazione non reggerebbe il confronto con quella del passato e
spesso i cibi che gustiamo risultano essere tossici per il nostro
organismo.....
mercoledì 12 luglio 2017
Nei social network la digos del futuro
Marco Cedolin
Siamo consci tutti quanti della
presenza sempre più immanente dei social network all'interno delle
nostre vite, così come conosciamo bene l'uso che una molteplicità
di soggetti, dai media, alla politica, ai gestori di pubblicità,
agli addetti al mondo del lavoro, alla polizia, fanno degli strumenti
interattivi con i quali ci rapportiamo sul web.
Sempre più spesso nei casi di cronaca
nera (e non solo) i giornalisti usano dare in pasto al pubblico i
profili virtuali delle vittime e dei carnefici, non si contano più
le carriere (più o meno brillanti) stroncate da una frase o una foto
pubblicate su internet.....
martedì 11 luglio 2017
Viaggi della speranza
Marco Cedolin
Non si tratta di Lourdes ma di Genova e
rappresenta per molti versi l'agonia di questo disgraziato paese,
dove ci saranno anche 307mila famiglie con un patrimonio superiore al
milione di dollari (secondo il rapporto pubblicato dal Boston
Consulting Group) ma una larga fetta della popolazione si dibatte
disperatamente e con poca fortuna alla ricerca di un qualche lavoro
che le permetta di mettere insieme il pranzo con la cena.....
lunedì 10 luglio 2017
La democrazia è quando fai come dico io
Marco Cedolin
In questa Italia trasfigurata dalla
canicola, dove l'atavica contesa fra automobilisti e motociclisti sta
degenerando nell'assassinio gratuito e sempre più bimbi e cani
vengono vergognosamente, "dimenticati" in auto ad arrostire
sotto il solleone. In questo disgraziato paese che boccheggia, dove
la povera gente si da fuoco per disperazione, dove i giovani non
trovano un lavoro ed i cinquantenni estromessi dal mercato non sanno
come sopravvivere fino all'età della pensione spostata a 70 anni, il
bestiario politico sembra l'unico ad avere le idee chiare su quale
sia la priorità concernente il nemico da combattere senza
esitazioni. Naturalmente il fascismo....
domenica 9 luglio 2017
Quei Freevax invisibili
Marco Cedolin
Se non
spacchi le vetrine, non bruci almeno una mezza dozzina di auto e la
tua "causa" risulta invisa ai mentori del politicamente
corretto, puoi manifestare finché ti pare, ma l'universo dei media
mainstream resterà sempre girato dall'altra parte, fingendo di non
averti visto e di non essersi accorto che esisti.
E'
quanto accaduto ieri a Pesaro ad alcune decine di migliaia di freevax che hanno
manifestato al parco Miralfiore per contestare il nuovo decreto legge
del ministro Lorenzin sulle vaccinazioni obbligatorie, con la
partecipazione sul palco anche di volti noti come Povia, Diego Fusaro
e quel Gianluca Paragone la cui trasmissione "controcorrente"
La Gabbia è stata pochi giorni fa chiusa improvvisamente da
La7......
sabato 8 luglio 2017
Schedatura globale
Marco Cedolin
Ciascuno di noi è consapevole di
quanto sia labile il confine fra informazioni e controllo e intuisce
come gli strumenti tecnologici di nuova generazione, telecamere,
lettori digitali, scanner dell'iride e via discorrendo possano al
tempo stesso garantire maggiore sicurezza, ma anche ledere
profondamente la nostra privacy.
Il sogno di chi gestisce la società
globalizzata e globalizzante è senza dubbio quello di averci tutti
schedati e sotto controllo come i cittadini di Person of interest. Lì
si tratta in fondo di fantascienza, ma anche il confine fra finzione
e realtà sembra farsi ogni giorno più labile, soprattutto quando
entrano in gioco attori come l'Onu ed il Progetto Agenda 21 .....
venerdì 7 luglio 2017
L'amante del futuro sarà un robot
Marco Cedolin
L'amore fra l'uomo e la donna è il
sentimento trainante che fa battere il cuore dell'umanità fin dai
tempi in cui la specie umana ha iniziato con alterne fortune a
calcare la superficie del "nostro" verde pianeta. Anche
oggi, nonostante grazie a Youporn ed ai reality show la visione della
donna non sia più quella angelicata tanto cara ai poeti romantici,
mentre l'uomo ammaliato dalle cerette e dalla chirurgia plastica si
allontana sempre più dal cavaliere senza macchia e senza paura di
medioevale memoria, l'amore continua comunque a farci battere il
cuore ed a permeare tanto i nostri sogni quanto la nostra realtà.
Però e c'è un però.....
giovedì 6 luglio 2017
Ma le ONG si comportavano così?
Marco Cedolin
Questa mattina durante il vertice di
Tallin, il ministro Minniti ha illustrato ai propri colleghi europei
il nuovo codice di comportamento al quale le ONG che lavorano
trasportando i migranti dovranno attenersi, pena la chiusura dei
porti per le navi che non rispetteranno le regole. Fatta la debita
premessa che nutriamo più di qualche dubbio sulla severità con cui
dette norme verranno applicate, soprattutto qualora si faccia leva
sull'emergenza umanitaria e la sensibilità popolare, risulta quanto
mai interessante prenderne visione....
mercoledì 5 luglio 2017
Arriva il CETA cugino del TTIP
Marco Cedolin
Allontanatosi
da poco l'incubo
del TTIP, grazie all'elezione di Donald
Trump alla presidenza degli Stati Uniti, già un nuovo mostro sta
calando sulle teste dei cittadini italiani ed europei, sotto forma di
un trattato commerciale internazionale che in questo caso non
riguarda gli USA ma l'Europa ed il Canada.
In
realtà il CETA (Comprehensive Economic and Trade Agreement) è
già stato approvato dal Parlamento eurepeo nello scorso mese di
febbraio e dovrebbe entrare in vigore il prossimo autunno in maniera provvisoria in
attesa che lo ratifichino i singoli parlamenti nazionali.
Ma perché parlare di mostro
riguardo ad un trattato di libero scambio e per quale ragione sarebbe
opportuno contestarne l'approvazione?.....
martedì 4 luglio 2017
Cercasi immigrati per salvare l'INPS
Marco Cedolin
Riguardo all'immigrazione abbiamo già disquisito svariate volte all'interno delle pagine del Blog,
identificandola come uno degli assi portanti del processo di
globalizzazione. Un fenomeno in tutto e per tutto funzionale al
progetto di omologazione delle masse occidentali che non potrà mai
essere analizzato esaustivamente qualora l'analisi sia disancorata da
quella del colonialismo occidentale nei paesi del terzo mondo.
Fatta questa debita premessa occorre
sottolineare come in Italia, fatti salvi gli interessi del popolo,
sull'immigrazione selvaggia abbiano costruito le proprie fortune una
variegata pletora di soggetti della più svariata natura. Dal
bestiario politico....
lunedì 3 luglio 2017
Il cappio si stringe
Marco Cedolin
Stando alle parole di un detto popolare
di Andreottiana memoria , "a pensar male degli altri si fa
peccato ma spesso ci si indovina" e non occorre l'ausilio di
molta fantasia per pensar male di tutta una serie di manovre compiute
dagli ultimi governi nel nome della lotta all'evasione e al
riciclaggio, che però rischiano di ritorcersi drammaticamente sul
cittadino qualunque, piuttosto che non sugli affari di cosche,
trafficanti et similia.
Da ormai parecchi anni i cittadini sono stati costretti a depositare i loro (tanti o pochi) averi all'interno del sistema bancario, rendendo di fatto indispensabile il possesso di almeno un conto corrente. Al tempo stesso si è fatta sempre più stringente la battaglia contro l'uso del contante, facendo sì che prelevare il proprio denaro dal conto bancario (soprattutto nel caso di somme un minimo rilevanti) sia diventata una corsa ad ostacoli dai forti accenti kafkiani....
Da ormai parecchi anni i cittadini sono stati costretti a depositare i loro (tanti o pochi) averi all'interno del sistema bancario, rendendo di fatto indispensabile il possesso di almeno un conto corrente. Al tempo stesso si è fatta sempre più stringente la battaglia contro l'uso del contante, facendo sì che prelevare il proprio denaro dal conto bancario (soprattutto nel caso di somme un minimo rilevanti) sia diventata una corsa ad ostacoli dai forti accenti kafkiani....
domenica 2 luglio 2017
Resistenza agli antibiotici: un incubo per il futuro
Marco Cedolin
Già oggi nella sola Europa 25000
persone muoiono ogni anno a causa della resistenza antimicrobica, dal
momento che gli antibiotici conosciuti risultano del tutto inefficaci
nel contrastare l'infezione che hanno contratto. Secondo l'opinione
degli esperti, se non si riuscirà a porre rimedio al fenomeno, entro
il 2050 la resistenza agli antibiotici potrebbe diventare una delle
principali cause di morte dell'uomo moderno arrivando a provocare
perfino più vittime del cancro.....
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