mercoledì 2 aprile 2014

Sono tutti terroristi!

Marco Cedolin
Che le banche impegnate a governare questo disgraziato paese tramite i propri camerieri (oggi il minus habens Renzi, ieri Letta e ieri ancora Mario Monti) detestassero in maniera viscerale chiunque osasse profondersi in un qualche anelito di contestazione, dovrebbe ormai essere un fatto assodato. Ciò che invece in tutta evidenza non è ancora chiaro a tutti, sembra essere il punto fino al quale questo stato mafioso e clientelare sembra disposto a spingersi, pur di eliminare sul nascere qualsiasi forma di critica o contestazione.
Se molti avevano pensato che la folle accusa di terrorismo, gettata sulle spalle di un manipolo di No Tav, colpevoli di aver difeso la terra in cui vivono, costituisse un'eccezione nella quale era maldestramente incespicata la magistratura, tutti costoro da oggi in poi saranno costretti a ricredersi e ad ammettere che giudici, banchieri e mestieranti politici hanno ormai fatto della persecuzione una regola, finalizzata ad impedire qualsiasi forma di dissenso......