Marco Cedolin
Fra le pieghe della parola TTIP (Transatlantic Trade and Investment Partnership),
un acronimo impronunciabile sconosciuto alla stragrande maggioranza
dell'opinione pubblica, si nasconde molto più di un accordo commerciale
volto a promuovere il libero scambio fra l'Europa e gli Stati Uniti. Il
TTIP potrebbe rivelarsi un pilastro fondamentale nella costruzione della
globalizzazione mondialista, in grado di appiattire larga parte delle
peculiarità proprie del "Vecchio Continente", omologandole sulla
falsariga degli standard statunitensi e di subordinare quello che ancora
resta della politica e delle sovranità nazionali al potere delle grandi
corporation, che diventerebbero di fatto gli unici soggetti titolati a
gestire la governance mondiale nel nome del mercato e del profitto......
mercoledì 27 aprile 2016
martedì 26 aprile 2016
Sarà l'acqua il business del futuro?
Marco Cedolin
L'acqua costituisce dal 55 al 70% del nostro peso corporeo ed è consaputo come l'essere umano possa sopravvivere alcune settimane (fino ad un mese) senza mangiare, ma solamente pochi giorni senza assumere liquidi. L'acqua non è indispensabile solamente per idratare il nostro organismo, ma anche per cucinare, per mantenere la nostra igiene, per coltivare la terra.
Le riserve mondiali di acqua per abitante, in mezzo secolo fra il 1950 ed il 2000 si sono dimezzate, passando da 16.800 m³ a 7.300 m³ e sono ulteriormente calate del 40% negli anni successivi fino a 4800 m³.....
L'acqua costituisce dal 55 al 70% del nostro peso corporeo ed è consaputo come l'essere umano possa sopravvivere alcune settimane (fino ad un mese) senza mangiare, ma solamente pochi giorni senza assumere liquidi. L'acqua non è indispensabile solamente per idratare il nostro organismo, ma anche per cucinare, per mantenere la nostra igiene, per coltivare la terra.
Le riserve mondiali di acqua per abitante, in mezzo secolo fra il 1950 ed il 2000 si sono dimezzate, passando da 16.800 m³ a 7.300 m³ e sono ulteriormente calate del 40% negli anni successivi fino a 4800 m³.....
lunedì 25 aprile 2016
Agenda 21: quando l'ONU vorrebbe sostituirsi a Dio
Marco Cedolin
Forse nell'ultimo ventennio vi sarà capitato di sentire parlare dell'Agenda 21 dell'ONU, o forse no, ma a prescindere dal fatto che conosciate più o meno a fondo l'argomento, l'Agenda 21 ha già iniziato in questi anni ad occuparsi di voi ed intende farlo in maniera se possibile ancora più invasiva nei decenni a venire, senza che nessuno si sia premurato di domandarvi se siete felici di ricevere tante attenzioni.
A grandi linee il progetto Agenda 21 è una sorta di "programma di azione" attraverso il quale l'ONU si impegna a ridisegnare radicalmente tanto il rapporto dell'uomo con l'ambiente in cui vive, quanto il rapporto dell'uomo con la sua propria esistenza, attraverso una complessa operazione d'ingegneria sociale ad ampio respiro che trovi la propria realizzazione nel corso del nuovo secolo.....
Forse nell'ultimo ventennio vi sarà capitato di sentire parlare dell'Agenda 21 dell'ONU, o forse no, ma a prescindere dal fatto che conosciate più o meno a fondo l'argomento, l'Agenda 21 ha già iniziato in questi anni ad occuparsi di voi ed intende farlo in maniera se possibile ancora più invasiva nei decenni a venire, senza che nessuno si sia premurato di domandarvi se siete felici di ricevere tante attenzioni.
A grandi linee il progetto Agenda 21 è una sorta di "programma di azione" attraverso il quale l'ONU si impegna a ridisegnare radicalmente tanto il rapporto dell'uomo con l'ambiente in cui vive, quanto il rapporto dell'uomo con la sua propria esistenza, attraverso una complessa operazione d'ingegneria sociale ad ampio respiro che trovi la propria realizzazione nel corso del nuovo secolo.....
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