mercoledì 16 agosto 2017

I videogiochi riducono il cervello

Marco Cedolin

Potrebbe sembrare una pagina di Lercio o di qualche altro "giornale" satirico, invece si tratta di una ricerca del Dipartimento di psicologia dell’Università di Montreal e quello di psichiatria della McGill University, all'interno della quale si sostiene che in un campione di soggetti fra i 18 ed i 30 anni....

che hanno giocato per un totale di 90 ore nell'arco di 3 settimane a videogiochi d'azione in prima o terza persona si sarebbe riscontrata una riduzione della materia cerebrale di circa il 2% nell’area dell’ippocampo.

Lo stesso tipo di danno non sarebbe invece stato rilevato in un identico campione impegnato nel giocare per stesso periodo di tempo a tre diversi capitoli di Super Mario.

La spiegazione del fenomeno, secondo gli scienziati, sembra essere piuttosto fantasiosa e riguarderebbe l'uso o meno (a seconda della tipologia di videogioco) che il giocatore fa della memoria spaziale, quella per intenderci collegata all'orientamento. Scarso (ma in alcuni di essi chi gioca sa che non è affatto così) nei giochi d'azione e più elevato in giochi come Super Mario, l'unico ad essere stato preso in considerazione, dal momento che gli strategici ed altre tipologie di videogiochi non sono stati inseriti nello studio.

Se da un lato le conclusioni della ricerca lasciano piuttosto perplessi, se non altro per il pressapochismo che ci sembra permearla, dall'altro è piuttosto inquietante il fatto che le nostre capacità cerebrali possano venire influenzate così radicalmente dalle esperienze ludiche alle quali ci dedichiamo.

Quali effetti devastanti per la nostra materia grigia potrebbero avere i reality show, i programmi di Maria De Filippi, le telenovela, i pomeriggi con Barbara D'Urso o i dibattiti politici nei salottini buoni della TV?

Anche se un giorno a qualcuno venisse l'idea di condurre uno studio in questo senso, sarebbe senza dubbio auspicabile ignorarne i risultati.

2 commenti:

Emanuela ha detto...

Guarda questo video (ha i sottotitoli in inlgese) e capirai che la ricerca dice la verità https://www.youtube.com/watch?v=9-eIdSE57Jw

marco cedolin ha detto...

Grazie Emanuela, estremamente interessante.