martedì 18 luglio 2017

Dieci vaccini ma nessun panino

Marco Cedolin

Tutto quello che non è vietato diventa obbligatorio, potrebbe essere lo slogan di questo governo, intenzionato a regolamentare ed irregimentare qualsiasi aspetto della vita dei cittadini, un po' come fanno con i propri bimbi quei genitori troppo apprensivi che finiscono per rovinare la vita dei frugoletti con le loro ossessioni.....

Deve ancora entrare nel vivo la "battaglia" sul decreto Lorenzin che intende far diventare obbligatorie ben 10 vaccinazioni (alcune delle quali importanti, altre molto meno) ed è avversato da una cospicua parte dei genitori, nonostante la stampa tenti d'imbonirli, che già un nuovo disegno di legge entra in discussione al senato, per abolire il panino nelle scuole ed imporre definitivamente la mensa obbligatoria.

Anche in questo caso molti genitori hanno già esternato la propria contrarietà ad un'imposizione che elimina la possibilità delle famiglie di fornire ai bimbi il pranzo "fai da te" come era loro consuetudine fare.

I più maliziosi, all'interno di questa ossessione della politica per obblighi e divieti vedono la volontà del governo di favorire i soggetti di proprio interesse, siano essi le multinazionali di Big Pharma o le cooperative che gestiscono le mense scolastiche.

Non serve in ogni caso essere particolarmente maliziosi per provare una certa dose di fastidio nei confronti di un governo che attraverso obblighi e divieti limita ogni giorno di più la libertà di scelta delle famiglie, anche in ambiti nei quali i genitori hanno sempre agito seguendo la propria sensibilità.


1 commento:

maurizio_59 ha detto...


Più ne fanno più diventano odiosi (con buona pace della Boldrini e della sua patetica commissione Jo Cox: imparassero almeno a non sfruttare i morti).