Nel
corso di questa ultima settimana la febbre referendaria ha raggiunto
il proprio acme, manifestandosi come un qualcosa d'immanente, quasi
una presenza che soffoca, in TV, sui giornali, nei bar, nei mercati,
esiste sempre qualcuno pronto a spiegarti che devi votare così,
perché se farai altrimenti sarai responsabile della creazione di una
catastrofe senza fine, mentre tu continui a domandarti cosa sia
allora quella che stiamo vivendo da molti anni.
Personalmente comprendo appieno le ragioni di chi, come me, voterà NO, sia qualora lo faccia per difendere la sacralità della costituzione, sia qualora voti esclusivamente per contrastare Renzi e il PD, sia qualora intenda semplicemente esprimere il proprio disappunto nei confronti di un governo non eletto......
Personalmente comprendo appieno le ragioni di chi, come me, voterà NO, sia qualora lo faccia per difendere la sacralità della costituzione, sia qualora voti esclusivamente per contrastare Renzi e il PD, sia qualora intenda semplicemente esprimere il proprio disappunto nei confronti di un governo non eletto......
Alla
stessa stregua comprendo le ragioni di chi voterà SI, non
ritrovandomi nel novero di coloro che hanno deciso di togliere
l'amicizia su Facebook o peggio ancora nella vita reale a tutti
quelli che si esprimeranno diversamente da lui. Matteo Renzi ed il PD
gestiscono di fatto il potere in Italia ed esistono milioni di
persone che in varia misura traggono profitto da questo potere o
sperano di poterne trarre in futuro. Basti pensare alle famiglie che
vivono sulle spalle di cariche politiche di ogni tipo, a quelle che
guadagnano nell'orbita delle Coop rosse e perfino agli statali ai
quali come prebenda sono state offerte le briciole.
Quelli
che in tutta sincerità davvero non comprendo sono gli indecisi, dal
momento che non si tratta di un referendum difficile su una materia
estremamente complicata. Si tratta semplicemente di scegliere se
appoggiare il governo che ha deciso di storpiare la costituzione pro
domo sua o contrastarlo rispedendo al mittente una riforma che riduce
il (poco) potere elettorale dei cittadini, promette più Europa e
disattende molti dei valori sulla base dei quali era stata scritta la
Carta.
Qualche
volta ritengo occorra comunque il coraggio di schierarsi anche per
qualcosa di più serio del salotto di Barbara D'Urso o per la squadra
del cuore. Anche gli indecisi, in questi giorni ne sto vedendo a
centinaia, vivono in Italia e per quanto distratti da gratta e vinci
ed amenità assortite dovrebbero ormai essersi fatti un'idea
sull'operato di questo governo.
Comprendere se Matteo Renzi li stia rendendo ricchi o conducendo a dormire sotto i ponti non dovrebbe essere poi così difficile. In un referendum come questo non si può essere indecisi, se il PD ti sta pagando lo stipendio o speri te lo pagherà voti SI, se il PD ti sta scavando la fossa voti NO, ma anche qualora si sia inebetiti oltremisura restare indecisi é un esercizio di puro autolesionismo, sempre che si viva in Italia naturalmente.
Comprendere se Matteo Renzi li stia rendendo ricchi o conducendo a dormire sotto i ponti non dovrebbe essere poi così difficile. In un referendum come questo non si può essere indecisi, se il PD ti sta pagando lo stipendio o speri te lo pagherà voti SI, se il PD ti sta scavando la fossa voti NO, ma anche qualora si sia inebetiti oltremisura restare indecisi é un esercizio di puro autolesionismo, sempre che si viva in Italia naturalmente.
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