giovedì 10 luglio 2014

Il genocidio continua

Marco Cedolin
Attacchi aerei e bombardamenti, con un bilancio di almeno 80 persone trucidate a Gaza fino a questo momento. A breve con tutta probabilità anche un attacco di terra, e perché no il fosforo bianco, come durante l'operazione "Piombo fuso" del 2008. 

La più grande "democrazia" del Medio Oriente sta proprio in questi giorni dando sfoggio ancora una volta di tutte le proprie virtù, laddove verbi come ammazzare, sterminare, annientare, uccidere, vengono declinati sotto forma di meriti da appuntare sul petto del popolo eletto....


Ancora una volta l'operazione di sterminio viene giustificata come ritorsione, per quanto creato scientemente dall'intelligence ed ancora una volta i servi della stampa mainstream leccano senza pudore la mano del padrone, enfatizzando il lancio di razzetti (poco più che petardi) da parte palestinese e sottacendo i bombardamenti a tappeto (con aerei e missili di ultima generazione) sulla striscia di Gaza da parte israeliana.

Ancora una volta il civile con nel pugno una pietra, viene messo sullo stesso piano del soldato armato di tutto punto, così come i carri armati israeliani verranno messi sullo stesso piano dei ragazzini palestinesi. Ancora una volta i servi della disinformazione fingeranno che esista una guerra fra due eserciti, laddove esiste solamente un genocidio, prodotto da un solo colpevole.

La storia, come spesso accade, purtroppo si ripete e poi si ripete ancora, lasciando nell'animo solo un'infinita tristezza e le immagini di morte, alle quali abbiamo scelto di non abituarci mai.

4 commenti:

theyogi ha detto...

ciao marco, mi son permesso di segnalare il tuo articolo su twitter.....

marco cedolin ha detto...

Ciao theyogi,
ti ringrazio!

Alba Kan ha detto...

Dunque i "complottisti" che vedevano nel rapimento e uccisione dei 3 ragazzi israeliani, una false flag come pretesto per iniziare un nuovo attacco terroristico e procedere con l'occupazione e la pulizia etnica ci hanno azzeccato!
....sembra che siano più bravi quei pazzi complottisti a prevedere gli eventi che i meteorologi a prevedere il tempo!

marco cedolin ha detto...

In effetti sono più bravi, cara Alba. Anche se ad onor del vero non si tratta di un'impresa così difficile, sono talmente prevedibili da lasciare allibiti. Purtroppo posseggono l'egemonia dei media e della costruzione dell'opinione pubblica, per cui sanno di non doversi preoccupare della propria scontatezza.