Stando a quanto riportato da giornali e TV, fin dall'inizio dell'insurrezione le truppe di Gheddafi (leggasi esercito libico) bombarderebbero i civili, facendone scempio indiscriminatamente. Nonostante nessuna di queste stragi sia mai stata documentata e contestualizzata oggettivamente e le truppe libiche possiedano un arsenale (oggi privo anche dei pochi caccia ormai distrutti) estremamente modesto, se confrontato con quello messo in campo dalle potenze occidentali.
Gli alleati volenterosi hanno già lanciato centinaia di missili da crociera, dal potere distruttivo enorme, usano cacciabombardieri di ultima generazione, sparano proiettili e missili all'uranio impoverito, ma stampa e TV raccontano che vengono colpiti solo obiettivi strategici militari e soldati dell'esercito libico che in quanto tali non hanno diritto di assurgere allo status di martiri carbonizzati, ma solo quello di appartenere alle infrastrutture militari inanimate.
La TV libica ha a più riprese documentato molti bombardamenti, fra i quali quello di un ospedale, che hanno fatto stragi fra la popolazione civile di ben più ampia portata rispetto a quelle attribuite a Gheddafi. E la cosa non dovrebbe in fondo stupire più di tanto, alla luce dell'armamentario pesante usato dalla coalizione occidentale.....
Ma la TV libica, a differenza di Al Jazeera e della CNN, non è affidabile, fa solo propaganda di regime e dispensa un'informazione faziosa. Come si potrebbe fidarsi di quello che mostra? Oltretutto sul posto c'è solo lei, dal momento che i giornalisti politicamente corretti si tengono lontani da Tripoli non volendo correre il rischio di entrare nel novero degli effetti collaterali, e se c'è solo lei può raccontare tutto quello che vuole.
Per avere notizia di persone ammazzate dalle bombe dei volenterosi si è dovuta attendere la fine della seconda settimana di guerra, quando venerdì nei pressi della città di Brega un attacco aereo alleato ha distrutto una colonna di mezzi di quegli insorti che la guerra dovrebbe proteggere, carbonizzando anche un'ambulanza, insieme ad almeno 15 persone. In questo caso anche i media che stanno dalla “nostra parte” non hanno potuto tacere, dal momento che gli insorti, anche qualora soldati e mercenari rimangono sempre e comunque persone.
Se esiste un fatto che ormai dovrebbe essere chiaro a chiunque non sia dichiaratamente in malafede, è quello che i bombardamenti alleati in queste prime due settimane di guerra hanno già fatto molte più vittime di quelle attribuite a Gheddafi in precedenza.
Senza dubbio un ottimo risultato per la banda di colonizzatori che si nascondeva dietro il lenzuolo dei nobili propositi umanitari. Un lenzuolo troppo corto e troppo sporco di sangue, per possedere ancora qualche parvenza di credibilità.
Nota: la foto non rappresenta l'ambulanza colpita nell'attacco, ma è solo un'immagine indicativa, non avendo trovato in rete materiale materiale fotografico relativo all'attacco in questione.
7 commenti:
Quest'opera che lei fa per riconciliare le parole con il loro significato e la realta' virtuale imposta dalla poco men che totalita' dei media con il buon senso !! dimostra che farsi plagiare non e' la "natura umana" .
Pero' qui...tocca inventarsi un meccanismo per bilanciare questo muro di disinformazione che viene eretto in certe occasioni . Discutiamone , con intenzioni concrete . Questo tipo di blog ha pochissimi frequentatori .
Gentile Marco,
il corrosivo, all'interno della sfera dei blog d'informazione libera, gode di un discreto interesse, che si traduce in qualche centinaio di lettori al giorno, non certo facili da "conquistare" e mantenere.
Ciò nonostante sono pefettamente in sintonia con il suo pensiero, dal momento che la possibilità di arrivare ai lettori con strumenti di questo tipo è comunque minimale, se rapportata con i volumi di pubblico raggiunti dall'informazione dei media mainstream.
Sicuramente per nutrire qualche ambizione di bilanciare il muro di disinformazione, occorrerebbero canali di ben altro tipo all'interno dei quali veicolare il nostro lavoro. Il problema è costituito dal fatto che non ho mai avuto occasione di trovare strade che andassero in questa direzione.
Ogni idea o suggerimento è comunque sempre bene accetta.
Un caro saluto
Marco Cedolin
Chissà se è meglio morire per il fuoco amico o quello nemico...
E' iniziata la strage umanitaria, cosa possiamo dire...sicuramente queste 15 persone non potranno essere uccise dal sanguinario dittatore...
Gli antichi romani diceva CUI PRODEST, che vuol dire a chi conviene, a chi ha interesse...
Ora, a parte il fatto che le bombe sia dell'una che dell'altra parte, non fanno bene alla salute umana, (quelle della coalizione Nato, in + sembra che abbiano uranio - alla faccia dell'operazione umanitaria)ritengo utile accertare l'aspetto economico della questione che, è + interessante.
Si sono dette molte cose in tal senso, sarebbe interessante avere e discutere sugli aspetti economici/politici su tale azione "unanitaria" è in corso.
Non e' possibile competere per tv e giornali .
Il lettore che viene a cercarsi questo blog , e', probabilmente, altamente discriminante ed inquieto .
Il sollievo di veder pubblicato qualcosa di onesto e' immenso .
Da questi 3 fattori si puo' partire per tentare di sviluppare un contromuro .
Vorrei che il prossimo segmento di questo progetto lo indicasse lei o qualche altro lettore , se no , lo indichero' io .
Con le recentissime dichiarazioni ( forse diplomatiche ma per me verosimili )del vecchio ministro degli esteri libico approdato in GB , su Lockerbie attentato palestinese , il palese episodio del libico innocente andato in galera in GB per pacificare la situazione , il falso negoziante testimone , le ammissioni sul coinvolgimento della CIA , etc ., mi pare che possa essere il momento per provare a mettere ordine con un articolo anche nella storia di Lockerbie , che e' uno dei pilastri della quarantennale demonizzazione di Qaddafy .
http://www.scoop.co.nz/stories/HL1103/S00072/lockerbie-diary-gadhaffi-fall-guy-for-cia-drug-running.htm
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