sabato 21 giugno 2008

L'ambientalismo del fare

Marco Cedolin

Tratto dal libro "Proposta di un programma politico per la decrescita" Autori Vari - Editori Riuniti - Roma 2008 che sarà presentato domenica 22 giugno a Gambettola.

La necessità di salvaguardare l’ambiente si sta facendo sempre più pressante, dopo che i risultati emersi dall’ultimo rapporto IPCC hanno messo in luce il preoccupante stato in cui versa l’ecosistema terra e le drammatiche prospettive derivanti dai cambiamenti climatici innescati dal riscaldamento del pianeta.. La quasi totalità del mondo scientifico è ormai concorde nel definire molto grave la situazione, identificando nell’inquinamento ingenerato dall’attività umana la causa principale del problema. Nel corso della recente Conferenza Nazionale sui cambiamenti climatici tenutasi a Roma lo scorso 12 settembre, il Ministro dell’Ambiente Pecoraro Scanio ha evidenziato come la situazione del nostro paese si manifesti ancora più allarmante, in quanto l’aumento di temperatura in Italia è stato di 4 volte superiore alla media mondiale.
Posti di fronte all’estrema serietà delle argomentazioni, fino ad oggi liquidate come fantasie degli ecologisti, i poteri politici, economici ed industriali si sono affrettati a colorare di “verde” il proprio pensiero, continuando ad affermare che occorre creare più crescita e sviluppo, ma aggiungendo che anche l’ambiente e l’ecologia devono crescere e svilupparsi di pari passo con l’economia. Dinanzi ad un cortocircuito logico di questa portata, chiaramente indicativo dell’assoluta mancanza di sensibilità ambientale da parte della classe dirigente del paese che si rivela totalmente incapace di comprendere la realtà, non resta che volgere lo sguardo in direzione delle associazioni ambientaliste che in un momento di emergenza come questo dovrebbero farsi carico di sensibilizzare l’opinione pubblica, proponendosi come elemento di rottura nei confronti di un modello di sviluppo che sembra avere imboccato drammaticamente una via senza uscita.


Continua http://marcocedolin.blogspot.com/2008/03/lambientalismo-del-fare.html

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