Non si
tratta della nuova campagna promozionale di Trenitalia e neppure
dello spot che accompagna il permesso di far viaggiare i cani nelle
carrozze dei Frecciarossa, si tratta proprio di un treno che nel
cuore della notte, mentre voi dormivate ignari di quanto accadeva, ha percorso mezzo Piemonte, da Vercelli a Novara, ad Alessandria, ad
Asti e poi su, fino a Torino e attraverso la Val di Susa fino alla
Francia.
Un
treno Castor riempito di scorie nucleari e destinato agli
stabilimenti della Areva di La Hague, sulle coste
dell'Atlantico, dove il materiale radioattivo sarà sottoposto a
riprocessamento, prime di venire rispedito in Italia.
Un treno di gran lunga più
pericoloso di quello che a Viareggio tre anni fa bruciò come tizzoni 32 persone e ne lasciò almeno un migliaio senza casa, senza che ad oggi sia stato individuato alcun colpevole....
Un treno del cui passaggio,
per legge, la popolazione interessata dovrebbe essere avvisata,
affinché in caso d'incidente sia preparata ad affrontare il piano
d'emergenza predisposto dal suo comune.
Siete stati avvisati?
Conoscete il piano d'emergenza predisposto dal vostro comune?
Probabilmente no, perché in
Italia generalmente queste operazioni vengono fatte in gran segreto,
il vostro comune non ha nessun piano d'emergenza e nel caso esista
giace ad ammuffire da tempo immemorabile rinchiuso in un cassetto.
Nonostante ciò, mentre
dormivate tranquilli il sonno dei giusti, il treno è passato accanto
alle vostre case, con sulle fiancate la scritta "Treno Verde"
e le forze dell'ordine nelle stazioni erano impegnate ad intimidire e identificare le
poche persone che sapevano ed hanno abbozzato una qualche forma di
protesta.
In Val di Susa, dove per
abitudine si dorme poco e si protesta molto, le forze dell'ordine
sono arrivate in massa, con il loro corredo di blindati, scudi e
manganelli.
Hanno sequestrato un treno
passeggeri proveniente da Chiomonte con 115 persone a bordo e le
hanno tenute in ostaggio per ore nelle carrozze immerse nel buio
della campagna. Hanno isolato un centinaio di contestatori dinanzi
alla stazione di Bussoleno, impedendo loro perfino di tornare a casa.
Hanno dato vita a Borgone ad una vera e propria caccia all'uomo nei
confronti di una trentina di manifestanti che fuggivano per la campagna, dopo avere osato occupare
i binari.
Il tutto in una Valle
militarizzata all'inverosimile, con l'autostrada chiusa e decine di
check point lungo le statali, per ricordare a tutti il triste destino
di questa Kabul nelle Alpi.
Quando vi sveglierete il
Treno Verde avrà già valicato la frontiera ed il pericolo sarà
passato, almeno fino al prossimo trasferimento. In fondo avete
ragione voi, meglio non saperle queste (ed altre) cose, si dorme più
sereni e si vive più a lungo e poi la mano delle autorità ci
protegge e non permetterebbe mai ci accadesse qualcosa di brutto.
1 commento:
Ciao Marco, in rete i "grandi" siti web delle "grandi" agenzie di stampa e dei "grandi" quotidiani, addirittura esaltano le forze dell'ordine che hanno "sventato il blocco del treno".
Il bello che leggendo gli articoli - pur non cadendo dalle nuvole, sia ben chiaro - essi sono una fotocopia della fonte e questa è solo una( o dovrebbe esserlo ): l'ANSA.
Ecco gli articoli:
ANSA:
Tav: passa treno scorie, polizia sventa blocchi
CORRIERE DELLE SERA:
Tentano di fermare treno di scorie
Bloccati e identificati 200 No Tav
LA REPUBBLICA:
Treno di scorie nucleari in Val di Susa
polizia sventa i blocchi dei No tav
IL MESSAGGERO
No Tav, la polizia sventa il blocco
al treno con le scorie nucleari
Sreenshot fatti e conservati. Tutto è utile.
Luca D'Amico
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