lunedì 22 ottobre 2012

Disoccupato? Sporco brutto e cattivo

Marco Cedolin
Mentre le foglie secche mormorano sul selciato ad ogni refolo di vento, ricordandoci la presenza dell'autunno incipiente, non é necessaria alcuna associazione mentale per avere ben chiare le proporzioni del dramma epocale nel quale i grandi poteri finanziari ci hanno calato nostro malgrado, con l'unico intendimento di ridurci in stato di schiavitù, prima a livello psicologico e poi anche a livello fisico.
In Italia ormai un italiano su due é senza lavoro, o per essere più precisi si ritrova nella condizione di non riuscere ad ottenere lavorando un qualche reddito di sopravvivenza. In parole povere, dal momento che nel nostro paese non esiste un reddito di cittadinanza e gli ammortizzatori sociali sono un affare per pochi intimi, sopravvive solamente grazie all'aiuto dei genitori, del coniuge o di qualche famigliare.
Anche un bimbo delle elementari non faticherebbe a comprendere come una situazione di questo genere, acuita ogni giorno che passa dai provvedimenti decisi dai banchieri che usurpano le poltrone di governo, non possa essere a lungo sostenibile e come le responsabilità della stessa allignino fra le pieghe di un sistema ormai giunto al collasso e totalmente incapace di garantire ai cittadini perfino le prerogative di base necessarie per la sopravvivenza.
Nonostante ciò tanto i pennivendoli quanto i banchieri scesi in politica (entrambi ben lontani dai tempi delle elementari) fingono d'ignorare la gravità della situazione e quando vi si accostano lo fanno con l'intento di addossare ogni responsabilità del disastro proprio alla vittima dello stesso: il disoccupato.
Sul Corriere della Sera di oggi campeggia uno studio Eurofond....

martedì 16 ottobre 2012

Movimento 5 Stelle - L'Opinione del "corrosivo"

Intervista di Eugenio Catania
La novità attuale del panorama politico italiano è  Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo, un movimento che parte dal basso, ma espressione del pensiero di un leadership  profetico – messianica. Qualcuno obietterà ed obietta sempre che il Movimento è composto da gente comune, ma la linea però viene solamente dettata dall’alto, il profeta (Grillo) non fa parte del Movimento lui è “oltre”, con tutto quello che comporta, cioè lasua intangibilità.
Il Movimento 5 Stelle attualmente è impegnato nell’elezioni regionali siciliane e vogliamo parlare di questo Movimento con un saggista (da segnalare il suo libro Grandi Opere), blogger del “il corrosivo” e fine opinionista Marco Cedolin....

venerdì 12 ottobre 2012

CMC: i devastatori di guerra protetti dalla sinistra

Marco Cedolin
Costruiscono le basi di guerra americane, come Sigonella in Sicilia e il Dal Molin a Vicenza, devastano i territori prosciugando le falde acquifere ed inquinando i terreni, come avvenuto durante lo scavo delle gallerie del TAV nel Mugello  e come averrà a Chiomonte in Val di Susa, dove la CMC ha l'appalto per il cantiere fortino e lo scavo del primo tunnel. Sono fra i cementificatori che a Milano trasformeranno centinaia di milioni di euro estorti ai contribuenti italiani in torri di calcestruzzo e amenità assortite in occasione dell'Expo 2015, stanno devastando le Marche e l'Umbria nell'ambito del progetto Quadrilatero, avevano l'appalto per il Ponte sullo Stretto di Messina voluto da Berlusconi, hanno collaborato alla devastazione delle montagne torinesi in occasione delle Olimpiadi di Torino 2006, hanno partecipato a quella truffa ai danni dei contribuenti italiani che è stata ed è la Salerno - Reggio Calabria. Non solo in Italia ma in tutto il mondo, costruiscono inceneritoti, mega dighe dagli impatti ambientali devastanti, asfaltano, cementificano, deforestano, inquinano e costruiscono profitti miliardari sulla pelle delle popolazioni costrette a subire le conseguenze del loro "lavoro".....

venerdì 5 ottobre 2012

Bastonati a sangue anche gli studenti

Marco Cedolin
Rompendo il diktat in virtù del quale da quando Monti e la confraternita dei banchieri governano il paese non si deve protestare, gli studenti oggi sono scesi in piazza un po' in tutte le città d'Italia, ricevendo in cambio cariche selvagge e pestaggi a sangue da parte della polizia. Così come era accaduto agli operai, ai pescatori, ai cittadini vessati da Equitalia ed a tutti coloro che nei mesi scorsi avevano osato portare in strada una qualche forma di protesta nei confronti del banchiere di Goldman Sachs, sempre ignorati ed osteggiati tanto dai partiti politici quanto dall'informazione mainstream....

mercoledì 3 ottobre 2012

Lo sciopero è un fatto inaccettabile

Marco Cedolin
La giornata di sciopero del trasporto pubblico loocale che ieri ha paralizzato le principali città italiane sembra avere provocato di tutto e di più. Orde di cittadini in preda al panico in fuga nelle gallerie del metrò milanese come fossero inseguiti dagli zombies di Resident Evil, ressa in ogni dove, malori, tensioni e perfino manipoli di "eroi" disposti ad immolare il proprio corpo strisciamdo sotto le saracinesche in chiusura, pur di riuscire a prendere l'ultimo treno prima dello stop alla circolazione. Orde di pennivendoli pronti a sbavare rabbia dichiarando che "uno sciopero così non è da paese civile" e addirittura il garante sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali Roberto Alesse che con un tempismo da orologio svizzero si è affrettato ad aprire un'inchiesta sull'astensione dal lavoro in oggetto.
Comprendiamo bene come nell'Italia governata dai banchieri lo sciopero somigli sempre più ad una creatura mitologica alla cui vista inorridire e darsi alla fuga pervasi dal panico....

lunedì 1 ottobre 2012

La trave e la pagliuzza

Marco Cedolin
La classe politica italiana é sempre stata, fin dai tempi in cui si ascoltava Lucio Battisti ed ero impegnato a frequentare la scuola dell'obbligo (ed anche prima che il sottoscritto possa averne ricordo) una confraternita di rubagalline prezzolati, eletti attraverso operazioni di mero clientelismo mafioso ed impegnati a tempo pieno nel rastrellare denaro per sè stessi, per i loro amici e per i loro padroni. Rubagalline abituati a vivere come nababbi, fra privilegi leciti ed illeciti di ogni sorta, che li rendono di fatto una casta di ricche sanguisughe, abbarbicate sulle spalle dei cittadini.
Queste sono esattamente le coordinate attraverso le quali viene declinata la democrazia occidentale, non solo in Italia ma in tutto il mondo "libero", a partire dagli USA e da Bruxelles dove le operazioni di clientelismo vengono gestite alla luce del sole (almeno per gli iniziati che il sole possono guardarlo) attraverso stuoli di lobbisti che hanno il compito precipuo di vendere voti e finanziamenti in cambio di sostegno politico al gruppo di potere al quale appartengono....