tag:blogger.com,1999:blog-4882464829816488918.post8142538337014939716..comments2024-03-23T11:25:05.126+01:00Comments on IL CORROSIVO di marco cedolin: A cosa serve il TAV?marco cedolinhttp://www.blogger.com/profile/05181319626830343275noreply@blogger.comBlogger5125tag:blogger.com,1999:blog-4882464829816488918.post-38205479503781756492011-07-01T03:45:32.023+02:002011-07-01T03:45:32.023+02:00Articolo interessante. Smentisci in modo egregio t...Articolo interessante. Smentisci in modo egregio tutte le tesi e le giustificazioni per questa opera... In conclusione però non scrivi quale sia la VERA ragione di questa grande volontà a investire cosi tanti miliardi in Val di Susa...Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4882464829816488918.post-27774228973074136732011-06-08T18:49:34.297+02:002011-06-08T18:49:34.297+02:00Ciao Marco,
good news for you and for your fellow...Ciao Marco,<br /><br /><i>good news for you and for your fellows Valsusini!" </i><br /><br />Finalmente una bella notizia che ho appreso oggi dal Tg3-Regione Piemonte.<br />L'esimio ministro Maroni, durante una riunione di illustri personaggi sedicenti amatori dei popoli e del territorio cui partecipava il neo governatore Cota con l'espressione di cartavelina, ha affermato che i lavori del TAV ripartiranno senza più alcuna esitazione entro il 30 giugno. E che, qualora la popolazione tentasse nuovamente di opporre resistenza come nel passato, saranno schierate le forze dell'ordine per garantire l'inderogabile compimento della "grande opera" entro i prestabiliti termini temporali... ma, in ogni caso <b>non sarà impiegato l'esercito!</b><br /><br />Bisogna dire che abbiamo un ministro degli Interni che è un amore. Nella sua infinita bontà non se la sente di sollecitare l'uso delle forze armate, sia quando ci sono le invasioni dal Magreb, sia quando c'è da convincere la popolazione di un territorio che la devastazione dello stesso viene attuata per il bene della comunità.<br /><br />Stando ad alcune indiscrezioni, sembra inoltre che il capo carismatico del "partito dei popoli", Bossi, non abbia ancora pronunciato la famosa frase che lo rese famoso per la sua risolutezza: <b> Föra di ball!</b>. Riferendosi ai Valsusini, beninteso!<br /><br />-- MicheleAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4882464829816488918.post-7328948770126293382011-06-02T02:07:11.761+02:002011-06-02T02:07:11.761+02:00Ciao Riccardo,
mi dispiace che tu abbia colto nell...Ciao Riccardo,<br />mi dispiace che tu abbia colto nell'articolo un messaggio ad incentivare il trasporto su gomma, proponimento che, conoscendomi, ben sai essere lontano dalle mie intenzioni.<br /><br />L'unico messaggio che con il mio lavoro tento da sempre di veicolare è quello finalizzato a movimentare cose e persone quando necessario e non in maniera schizofrenica come accade oggi.<br /><br />Fatta questa premessa occorre distinguere le merci dalle persone.<br /><br />Per quanto riguarda le merci, queste abbisognano du un servizio ferroviario efficiente (l'intero servizio comprensivo di scali merci adeguati ecc) che ne consenta l'utilizzo in alternativa ai TIR in tutte quelle situazioni che lo consentono e per quanto riguarda l'Italia si tratta di una quota di circa il 30% delle merci movimentate.<br />Non abbisognano certo del TAV, dal momento che nessun paese al mondo, sottolineo nessuno, utilizza linee ad alta velocità per il trasporto merci.<br /><br />Per quanto riguarda i passeggeri la soluzione più intelligente consisteva nell'usare treni ad alta velocità (il Pendolino era un ottimo esempio in questo senso, oltretutto interamente italiano)che corressero sulle infrastrutture tradizionali, ristrutturandole e rendendole a doppio binario laddove ancora non lo sono, non certo nel devastare il territorio con una mega infrastruttura ex novo, tanto impattante quanto priva di qualunque prospettiva di ritorno economico, il che potrà essere anche capzioso ma ti assicuro che si rivela estremamente realistico. A meno che qualcuno pensi di ammortizzare attraverso "l'abitudine" 80 miliardi di euro per la sola linea Torino - Milano -Roma -Napoli.<br /><br />Concludendo, ho notato che cadi nell'errore di valutare i mezzi di trasporto a prescindere dall'infrastruttura necessaria per spostarli ed a prescindere dalla situazione esistente in campo d'infrastrutture.<br /><br />Sicuramente la decisione di costruire una nuova autostrada (mai mi sognerei di perorare una bestialità del genere) avrebbe impatti simili a quelli della costruzione del TAV.<br />Ben diversa è la situazione quando si prendono in esame mezzi di trasporto, che tu consideri più dannosi, ma non lo sono, qualora corrano sulle infrastrutture già esistenti o non abbisognino d'infrastruttura come l'aereo.<br />Un TIR o un pullmann che corrano sulle autostrade esistenti avranno sempre un impatto ambientale nettamente inferiore rispetto ad un TAV che necessiti della costruzione di un'infrastruttura mega impattante ex novo come accaduto in Italia. La piccola differenza di consumo energetico a favore del TAV è infatti ampiamente compensata dall'enorme dispendio energetico necessario per la costruzione dell'infrastruttura.<br />Per quanto riguarda il trasporto aereo non sono a conoscenza di studi comparati, ma nel caso venissero effettuati produrrebbero senza dubbio grosse sorprese, dal momento che l'aereo ha consumi ed impatti estremamente più elevati ma non necessita d'infrastrutture che prescindano dagli aeroporti.<br /><br />Ovviamente la situazione si ribalta quando parliamo di normali treni che corrano sulle infrastrutture esistenti, adeguatamente ristrutturate laddove necessitano, e dovrebbero rappresentare la scelta ottimale sia per quanto riguarda le merci sia per quanto riguarda i passeggeri.<br /><br />Ricambiando la stima.<br />Marcomarco cedolinhttps://www.blogger.com/profile/05181319626830343275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4882464829816488918.post-74330763269173571092011-06-02T01:28:49.842+02:002011-06-02T01:28:49.842+02:00ottimo articolo:documentato e convincente. una soc...ottimo articolo:documentato e convincente. una società basata sulla decrescita è ancora inimmagginabile ma sicuramnete la tav sembra una falsa soluzione "ecologica". è come le pale eoloiche gigantesche e "corrotte2 anzichè 100 minieoliciAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4882464829816488918.post-78229416977650656372011-06-02T00:46:02.248+02:002011-06-02T00:46:02.248+02:00Caro Marco, da questo articolo si evince che sareb...Caro Marco, da questo articolo si evince che sarebbe meglio dare una chance al trasporto su gomma piuttosto che all'alta velocità ferroviaria. Non discuto i dati che esponi perchè sono sicuramente validi ma ti propongo di vedere la cosa da un diverso punto di vista. Intanto, se è vero che il TAV è stata un pozzo di corruzione senza fondo, non mi sembra che la soluzione migliore sia quella di eliminare il TAV, piuttosto quella di eliminare (utopico: diciamo ridurre) la corruzione. Con gli stessi soldi si sarebbe potuto costruire una buona rete ad alta velocità e una buona rete di treni suburbani e metro come in qualsiasi altro paese civile. <br />Questo non toglie argomenti al fatto che il progetto del TAV in Val di Susa sia demenziale, anzi alimenta l'opzione di sviluppare altre reti ferroviarie, piuttosto che usare quei soldi per farci un'autostrada come sembra voler proporre l'articolo. Secondo, l'alta velocità ferroviaria è diventata (per via di una certa idea collettiva che si è imposta) necessaria, da un lato per una pura questione di immagine, di mostrarsi all'avanguardia tecnologica, dall'altro per dare un segnale (anche solo un segnale) contro il trasporto su gomma, contro l'inquinamento che produce e contro l'individualismo (ed il narcisismo aggiungerei) che presuppone l'uso dell'auto rispetto al trasporto pubblico. Pensa agli USA, fino a poco inseguiti nella loro corsa all'auto come status symbol ed ora derisi perchè non hanno uno straccio di rete ferroviaria decente.<br />L'argomento di considerare il TAV poco vantaggioso perchè non avrebbe i numeri per esserlo in termini di passeggeri e merci è capzioso. E' lo stesso argomento usato a fronte di una mia protesta per l'interruzione del servizio autobus dopo le 20.30 dal paese dove abitavo: non lo prenderebbe nessuno, non coprirebbe i costi, rispondono, e la questione sta tutta in quei condizionali, perchè basta andare in qualsiasi paese estero (anche la derelitta Grecia di questi tempi) per scoprire che se il servizio si istituisce le persone dopo un po' si abituano ad usarlo, eccome. <br />La mia esperienza mi suggerisce che in una società meno corrotta TAV e trasporto pubblico su ferro possono svilupparsi e convivere insieme egregiamente, personalmente viaggio spesso con treni ad alta velocità e non mi sogno neppure di prendere l'aereo (scomodo ed inquinantissimo) o l'auto (alle volte ho usato l'autobus per risparmiare). In città uso metro e bus, quando stavo in Italia facevo 40 mila km all'anno con l'auto ora sto pensando di venderla. Forse le grandi opere non sono tutte necessarie, ma demonizzare il TAV a favore di altre soluzioni più dannose non mi sembra la strada più giusta.<br />Con stima,<br />RiccardoRickyhttps://www.blogger.com/profile/08940484408615490149noreply@blogger.com