tag:blogger.com,1999:blog-4882464829816488918.post4150539465389528304..comments2024-03-23T11:25:05.126+01:00Comments on IL CORROSIVO di marco cedolin: Ha vinto la sindrome di Stoccolmamarco cedolinhttp://www.blogger.com/profile/05181319626830343275noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-4882464829816488918.post-75759301805371644092008-04-15T22:56:00.000+02:002008-04-15T22:56:00.000+02:00Caro Claudio,hai perfettamente ragione, da tempo i...Caro Claudio,<BR/>hai perfettamente ragione, da tempo immemorabile (perlomeno dall'avvento di quella che viene chiamata II Repubblica)non esiste una reale opposizione in Parlamento. Tutti i partiti, anzi le coalizioni, sono sempre state appiattite sulle logiche dei grandi poteri e la sinistra antagonista ha svolto diligentemente negli ultimi 15 anni il proprio ruolo funzionale al sistema, consistente nel convogliare su un binario morto il dissenso dei cittadini. <BR/>La stessa esistenza del movimento NO TAV (spontaneo, democratico e trasversale) è stata a lungo messa in pericolo più dai tentativi di strumentalizzazione della sinistra "radicale" che non dalla protervia di coloro che volevano costruire l'alta velocità.<BR/><BR/>Condivido pienamente quello che tu auspichi e come te sono convinto che solo creando partecipazione dal basso, democrazia diretta ed azione locale sia possibile costruire qualcosa di nuovo.<BR/>Soltanto le "persone normali" che riusciranno ad accumulare nuove conoscenze e consapevolezze (uscendo dalla logica stantia ed anacronistica che li vuole divisi nel nome di parole oggi senza senso come destra e sinistra)potranno imporre ai futuri governi un modo diverso di fare politica che sia funzionale al loro benessere e non solamente al profitto di banche e corporation.<BR/><BR/>Sicuramente si tratterà di una strada lunga e tortuosa, ma ritengo sia l'unica praticabile e l'unica per la quale valga veramente la pena di pensare e scrivere.marco cedolinhttps://www.blogger.com/profile/05181319626830343275noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4882464829816488918.post-26403705148900804872008-04-15T20:41:00.000+02:002008-04-15T20:41:00.000+02:00La tua analisi è perfetta, Marco, ma il risultato ...La tua analisi è perfetta, Marco, ma il risultato era inevitabile. Scrivi che l'opposizione sbraiterà di fuori, contro le scelte devastanti di questo governo, purtroppo giustificato a qualunque scempio dal mandato dei suoi elettori. Vero. Però ti chiedo: da quant'è che non esistava un'opposizione, se non un'opposizione interna che aveva chiuso il precedente governo in un mortale double bind? Noi del NO TAV dovevamo solo scegliere: meglio un TAV di destra o un TAV di sinistra? Alla fine era lo stesso. E lo stesso movimento ha rischiato di farsi fagocitare dalla sinistra antagonista, perdendo la sua propulsione democratica (di base, diretta...) che me l'ha fatto piacere fin dall'inizio.<BR/><BR/>Le conseguenze sono quelle che tu ben analizzi, però credo che sia inevitabile, e spero che col tempo questa gestione della politica finirà per implodere. Forse la conseguenza sarà un vero recupero della politica dal basso, intesa come democrazia diretta e azione locale. Forse i Verdi dovranno tornare a fare i Verdi, forse la sinistra s'accorgerà che non basta dire che "la FIAT non deve morire", ma che la FIAT deve vivere modificandosi, apportando quelle riconversioni a livello ecologico che il futuro richiede. E il governo, di destra o di sinistra, dovrà rendersi conto che i cittadini possono fare politica in modo diverso.<BR/><BR/>Personalmente credo sia l'unica possibilità, l'unica per la quale continuo a pensare e scrivere.Anonymousnoreply@blogger.com