venerdì 30 agosto 2013

L'estate sta finendo

Marco Cedolin
Si accorciano le giornate, mentre i prodromi settembrini fagocitano l'ultimo solleone di un'estate mordi e fuggi. Molti italiani in vacanza non sono potuti andare e molti altri hanno sperimentato più fughe che morsi, ma non potrebbe essere diversamente in un paese che sta continuando a precipitare, anno dopo anno, nel vuoto pneumatico della globalizzazione mondialista. Dove il miraggio di un lavoro da schiavo mal pagato è spesso il massimo delle aspirazioni, insieme al nuovo I -phone ed a qualche altra diavoleria tecnologica attraverso la quale cosificare i nostri sentimenti.
Dopo le elezioni dello scorso inverno e la farsa del secondo golpe di Napolitano, il governo Alfetta fotografa in maniera impietosa lo stato catatonico in cui versa questo disgraziato paese, mentre i suoi abitanti vengono trascinati sempre più a fondo nel baratro della miseria, economica ed umana.
Mesi e mesi trascorsi nell'assoluta inanità, nascondendosi dietro a questioni risibili e di scarsa importanza, come l'IMU ed i processi di Berlusconi, per mascherare il fatto che in realtà ormai governa Bruxelles e l'esecutivo Alfetta ha lo stesso valore di una pianta ornamentale in finta plastica, posticcia ed impolverata....