domenica 31 marzo 2013

La montagna ha partorito Monti e 10 saggi topolini

Marco Cedolin
A distanza di oltre un mese dalle elezioni, siamo tornati esattamente al punto di partenza, con la netta sensazione di avere girato intorno qualche settimana, come un cane che si morde la coda.
Se l'inattesa dimensione del successo di Beppe Grillo era stata in grado di mettere in crisi il progetto primigenio (già venduto in Europa e negli Usa), consistente in una riedizione del governo dell'usuraio di Goldman Sachs  sostenuto dal PD di Bersani (o viceversa, gli addendi possono venire invertiti a piacimento), Napolitano, senza scomporsi più di tanto, ha dimostrato chiaramente che quando si agisce al di fuori di ogni regola e di ogni parvenza democratica, tutto ciò che è uscito dalla porta può rapidamente rientrare dalla finestra.....

domenica 17 marzo 2013

Con il piede sbagliato

Marco Cedolin
Si sono consumati sabato, alla Camera e poi al Senato, i primi atti della nuova legislatura, attraverso l'elezione dei relativi presidenti. In perfetta sintonia con il trend oggi in voga, consistente nel dispensare a piene mani perline colorate ed illusioni di rinnovamento, il PD è riuscito, senza neppure dovere faticare troppo, ad imporre i propri candidati in entrambi i rami del parlamento, sfruttando il tanto vituperato "porcellum" che ha estrogenato a dismisura un partito che ha raccolto solamente il 29% del consenso elettorale.
A presiedere la Camera è stata chiamata Laura Boldrini, donna in carriera dell'ONU, ben introdotta nel circo equestre delle ONG e dei relativi profitti miliardari. A presiedere il senato è stato chiamato il giudice Pietro Grasso, ennesimo magistrato stufatosi di fare politica in sede giudiziaria e deciso a cimentarsi con il parlamento.
L'elezione della Boldrini e di Grasso, due figure tanto squallide quanto funzionali al sistema che garantisce loro il proprio status quo, non meriterebbe sicuramente altri commenti, se non fosse per la brutta caduta nella quale sono incorsi alcuni dei senatori a 5 stelle....

mercoledì 6 marzo 2013

L'italia che muore

Marco Cedolin
Mentre Bersani filosofeggia intorno a fantasiose redistribuzioni dell'IMU e rivisitazioni della macchina di morte di Equitalia, nel tentativo di mercanteggiare l'appoggio di Grillo. Mentre l'Europa pretende con tono perentorio altre lacrime ed altro sangue subito, senza discussioni. Mentre il golpista trombato Mario Monti si dice pronto a tutto purché non nasca un governo anti europeo. Mentre la politica gigioneggia nei salottini TV su argomenti pregnanti come la legge elettorale ed il diritto di cittadinanza, alternando la rava e la fava con la fava e la rava.
C'è un'Italia che muore e continua a suicidarsi, refrattaria alla giustizia dispensata da Mr. Legacoop/Mps ed alla libertà offerta dal salapuzio di Arcore.
Perfino i media mainstream che su ordine di Mario Monti da un anno avevano eliminato dai propri palinsesti la mezza dozzina di suicidi giornalieri causati dalla disperazione economica, sembrano non essere più in grado di occultare il fenomeno.
Quando come nella tragedia accaduta oggi a Perugia all'interno della sede della Regione Umbria....

domenica 3 marzo 2013

Il mainstream e l'informazione sul web hanno trovato un nemico comune

Marco Cedolin
Se la situazione del paese non fosse di quella gravità inaudita che analizziamo anno dopo anno e riguardo alla quale i rapporti ufficiali lasciano trasparire solamente la punta dell'iceberg, l'esperienza di questi primi giorni post elezioni potrebbe risultare perfino esilirante. Purtroppo però le aziende continuano a chiudere, i disoccupati a suicidarsi  (anche se i giornali non lo dicono), le famiglie  a stringere la cinghia, in una discesa verso gli inferi che si fa ogni giorno più ripida e diventa praticamente impossibile anche farsi una bella risata.
A soli cinque giorni dal voto l'Italia sembra essere diventata un paese caricaturale, dove esistono solamente due fronti. O stai con Grillo o sei contro Grillo, i grillini (o grullini nel neologismo di chi la sa lunga) e qualsiasi cosa abbia con a che fare con lui e con loro.....